Zork Grand Inquisitor

All’inizio del gioco apprendiamo che Port Foozle è caduto sotto la dittatura del Grande Inquisitore, che ha bandito la magia con le sue leggi ridicolmente severe. Chiunque sia giudicato colpevole subisce la pena della totemizzazione… viene schiacciato in un piccolo contenitore e fatto vivere per sempre. In altre parole, non è un modo piacevole per trascorrere l’eternità. Non appena otteniamo il controllo del giocatore siamo nei guai… Ok, forse non “non appena”. Ci viene dato un avvertimento dall’altoparlante che “Il coprifuoco inizia tra un secondo!…. Coprifuoco!!” Stiamo già violando le regole, quindi perché non fare tutto il possibile per rovesciare l’Inquisitore e restituire la magia alla terra? A quanto pare, ciò comporterà l’individuazione del Grande Impero Sotterraneo (GUE) e la ricerca di tre manufatti con un piccolo aiuto da parte dei nostri amici che incontriamo lungo la strada.

Mentre la raccolta di oggetti di base e la risoluzione di puzzle di Grand Inquisitor è tutt’altro che innovativa, il trionfo del gioco è la sua esecuzione fluida e spiritosa. I nemici dell’Inquisitore vengono “totemizzati”, schiacciati e spediti a trascorrere l’eternità in dischi da hockey rinforzati d’acciaio. Uno di questi nemici, un Dungeon Master, è sigillato all’interno di una lanterna e ti accompagna durante gran parte del viaggio e farà la propria parte dopo qualsiasi azione che si conclude senza successo: “Ooh! Questo deve far male. Troviamo anche un Cerbero che ti blocca alla porta dell’Inferno, prendendo in giro i tuoi tentativi :”Vai avanti, scava nel vecchio inventario. Qualcosa deve funzionare!”; un paio di torce parlanti, una scontrosa e l’altra nevrotica e si rifiutano di essere raccolte o di lavorare correttamente in determinate situazioni. Inoltre, a differenza di tante avventure informatiche “umoristiche”, lo scripting è davvero divertente e ben recitato.

I puzzle di gioco vanno da moderato a estremamente difficile, ed è abbastanza facile morire. Di solito lo saprai in anticipo, e sai che stai facendo qualcosa di sciocco. Quando muori viene fuori una scatola nera e vedrai la tua azione tradotta in testo, come se fosse successo in una vecchia avventura testuale. Un bel tocco di classe. La maggior parte dei puzzle ha una sorta di senso, in stile Zork, ma a volte devi intraprendere un’azione specifica semplicemente per attivare un nuovo incantesimo. Non è un cattivo compromesso, e anche i puzzle più difficili hanno un qualche senso. Zork: Grand Inquisitor è davvero un gioco eccellente. Riporta tutti i ricordi e l’umorismo cari di Zork sul tuo computer in un gioco divertente che può essere riprodotto ancora oggi in Windows oppure grazie a ScummVM.

Note

In allegato alla patch ci sono le info per provare a installare il gioco in Windows 10 e il gioco si avvia correttamente con qualche problema grafico al menu. Se qualcuno è in grado di risolvere questo problema lo invito a lasciare un commento spiegando com’è riuscito. Non disperate, questa installazione di Zork Grand Inquisitor in Italiano è perfettamente riproducibile anche da ScummVM. Seguite i vari step e invece di avviare l’eseguibile avviate ScummVM selezionando la cartella in cui avete installato il gioco.