Traitors Gate

ORPHIA è una filiale del Pentagono dedicata a tenere traccia delle disposizioni di sicurezza per i manufatti storici più preziosi del mondo. Il maggiore D. G. Anderson, capo della sezione europea di ORPHIA, ha recentemente deciso di perseguire una carriera più redditizia come ladro freelance e ha disertato, portando con sé file classificati del Pentagono. Ha intenzione di usare le informazioni contenute nei file per rubare i gioielli della corona britannica dalla Torre di Londra. È qui che tu, agente di ORPHIA, entri in gioco: devi battere Anderson al suo stesso gioco. Entrerà nella Torre come turista, ti nasconderai fino alla fine degli orari di visita e poi ti direrai verso la Torre Bianca, dove sono ospitati i gioielli, protetti da un sistema di sicurezza milionario. Una volta aggirato il sistema, devi prendere i gioielli e sostituirli con repliche che contengono dispositivi di tracciamento (quando Anderson ruba i gioielli finti, il sistema di tracciamento condurrà ORPHIA direttamente al nascondiglio dei ladri). Hai circa dodici ore per completare il lavoro e incontrarti con la tua squadra di recupero. Nel gioco è vietato danneggiare fisicamente le guardie, lasciarsi alle spalle prove o in qualsiasi altro modo insospettire gli Inglesi. Inutile dire che il fallimento non è un’opzione.

I puzzle in Traitors Gate sono per lo più basati sull’inventario e gli sviluppatori meritano un elogio per averli mantenuti realistici e completamente integrati nel mondo di gioco: tutte le sfide simulano plausibilmente i compiti che una missione stealth di questo tipo potrebbe richiedere. Non troverai enigmi che sembrano fuori posto in un ambiente come la Torre. Certo, occasionalmente gli indizi di alcuni enigmi sono disposti in un modo piuttosto fantasioso; ma dopo tutto è un gioco, e non è un simulatore didattico. L’enfasi sul realismo significa che i puzzle rientrano in alcune categorie di base (tutte hanno a che fare con lo sblocco, la decrittografia o aggirare qualcosa), ma i metodi richiesti per valutare questi compiti potenzialmente ripetitivi sono abbastanza vari da prevenire la noia. Pazienza e vigilanza sono anche fondamentali per individuare indizi e sviluppare il tuo piano d’azione. Mentre la maggior parte dei puzzle non sono difficili, gli indizi di alcuni dei segreti sono facili da trascurare, il che significa che devi esaminare tutto a fondo (anche le immagini alle pareti – e ce ne sono molte). Poiché il gioco non è lineare, non c’è un percorso prescritto che devi intraprendere; invece, sei libero di utilizzare i numerosi ingressi fognari nella Torre in qualsiasi ordine tu scelga. Tuttavia, alcuni elementi e indizi rilevanti per una posizione potrebbero essere posizionati altrove, quindi dovresti essere preparato per una discreta quantità di backtracking ma.. sarai ampiamente ricompensato: i compiti che coronano la tua missione sono adeguatamente complessi e sei destinato a raggiungere la fine del gioco con un autentico senso di soddisfazione. Ma ci vuole un po’: rispetto ai tipici giochi di avventura in prima persona, Traitors Gate vanta una notevole longevità.

Note Windows

Traitors Gate (Colpo Grosso a London Tower) è disponibile per il download in Italiano. I requisiti PC erano Windows 98/95/NT, Pentium 100MHz PC (raccomandato 166MHz), 32MB RAM (raccomandati 64MB), 100MB spazio su disco, 8X CD-ROM, video SVGA. Sono stati effettuati dei test con successo su Windows 95 emulato con PCEm (vedi la sezione Link Utili, occorre riavviare Windows 95 dopo l’installazione del gioco e quicktime e avere un pò di pazienza per l’installazione) e Windows XP. Impossibile procedere con l’installazione in Windows 10. Ho provato a copiare il contenuto della cartella del gioco e ad avviarlo in Windows 10 con Nglide ma ci sono problemi con la barra di funzione del gioco e inoltre non vi è l’audio (servirebbero ulteriori test).