Prince of Persia 3D

Sono passati quasi nove anni da quando Jordan Mechner e Broderbound hanno pubblicato il primo Prince of Persia. Questo gioco segna il passaggio al 3D ma, a differenza di tanti altri titoli e saghe che hanno dimenticato il loro passato, Prince of Persia 3D riprende i concetti che hanno reso grandi i primi due giochi: trama semplice, un eroe atletico, livelli impegnativi, azione, spada e un sacco di trappole. Jordan Mechner, il progettista dei giochi originali, è stato consulente di design su questo progetto, e la sua influenza è evidente. Il principe diventa 3D ma il modo in cui si muove e salta sono simili alla versione 2D. La trama non è cambiata. È completamente lineare e ci sono alcune sorprese. Tua moglie, la principessa è stata rapita ancora una volta, questa volta dal fratello del sultano. Ha intenzione di costringerla a sposare suo figlio Rugnor, che, per qualche motivo, è metà-tigre. Sei stato picchiato, disarmato e gettato a marcire nei sotterranei, mentre il tuo suocero è tenuto ostaggio al piano superiore del palazzo. Un uomo qualsiasi sarebbe semplicemente scoppiato a piangere ma te sei il Principe… Devi liberarti, schivare le guardie, trovare un arma, liberare il sultano e salvare la tua moglie. E assolutamente nulla, non importa quanti ostacoli ci siano lungo il tuo percorso, può fermarti.

Gran parte del gioco è composto dall’esplorazione di base che consiste nell’evitare le varie trappole e risolvere i puzzle alla Indiana Jones e Tomb Raider. Il resto del tempo potrà essere impegnate in combattimento di cappa e spada. Il combattimento era roba piuttosto essenziale. Circa la metà degli enigmi e trappole che hai visto prima, se hai giocato uno POP I o II. Alcuni dei puzzle sembrano molto più difficile da risolvere e può essere frustrante a volte. Per quanto riguarda la rigiocabilità è molto limitato, assente anche l’opzione multiplayer. Unico consiglio, salva spesso, ci sono trappole dappertutto. Ti muovi con le frecce direzionali e i pulsanti a tua disposizione sono CTRL, ALT e SPAZIO.

La versione RIP è stata testata con successo in Windows 10.