La prima cosa che dobbiamo capire prima di descrivere King’s Quest è il suo significato storico. E’ la prima puntata di una lunga serie di successo oltre a essere stato il primo vero gioco di avventura in cui un personaggio naviga sullo schermo con una prospettiva “tridimensionale”. Il grande successo di King’s Quest è stato offrire ai giocatori un gioco di avventura in un mondo pieno di pericoli reali ma ancor più il passaggio dall’interfaccia testuale (una cosa è digitare “Y,N” o “W” e un’altra è scappare velocemente da un orco che inizia a inseguirti) a una sorta di “interfaccia punta” e clicca e nessun obbligo di completare le missioni in un ordine specifico.
La grafica è fantastica (attenzione, stiamo parlando dell’anno 1984) ed era il TOP del Mercato. Già la prima schermata lasciava gli utenti senza parole, mostrando un castello adornato da bandiere che ondeggiano al vento, alligatori animati che nuotano nel fossato e il nostro eroe che passeggia con orgoglio col suo cappello piumato. Oggi la maggior parte delle persone conosce solo la versione EGA e King’s Quest I: Quest for the Crown (la versione Windows, remake) ma trovate per il download anche la versione DOS.
Se decidi di giocare a King’s Quest, preparati per ore di frustrazione. Il gioco è intrigante ma è un pò ripetitivo ed è facile morire specialmente in modi quasi imprevedibili. Anche il sistema di punteggio è mediocre ma è comprensibile per l’anno in cui è stato progettato e programmato.
Sir Graham è un cavaliere che viene mandato in missione per recuperare tre tesori rubati con l’inganno: uno scudo, uno specchio che predice il futuro e un baule che si riempie sempre d’oro. Se Graham riesce a recuperere questi tesori e consegnarli a al castello reale riceverà la corona. Durante i suoi viaggi, Graham incontrerà personaggi che lo aiuteranno o lo ostacoleranno.
Dubito che molti giovani giocatori sappiano che Sierra è stata la più grande e rispettata produttrice di giochi d’avventura. Mantennero questo status per diversi anni, fino a quando vennero sorpassati da LucasArts con titoli del calibro di The Secret of Monkey Island.
King’s Quest: Quest for the Crown di King’s Quest è il remake ed offre la lingua Italiana, grafica VGA, un’interfaccia punta e clicca basata su icone, voci (opzionale) e musica MP3 (opzionale). Il gioco è stato testato in Windows XP (emulazione offerta da VMware Workstation Player).
Potremmo avere più download per un singolo gioco oppure la versione italiana, inglese, francese se questa è disponibile. Inoltre, proviamo a caricare manuali, utility e documentazioni extra quando possibile. Se il manuale è mancante e si possiede il manuale originale di King’s Quest, clicca qui per contattarci. Basta un clic per scaricare King’s Quest a tutta velocità!
Utility, documentazione e/o manuali per King’s Quest
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