Dungeon Keeper 2

Dungeon Keeper 2 è fondamentalmente un gioco di gestione delle risorse e combattimento tattico in tempo reale. Sembra Command and Conquer? Forse, ma di sicuro il gameplay è diverso! Ci sono alcune differenze tra DK2 e il tradizionale clone Command and Conquer: DK2 si svolge in un Dungeon (ovviamente) e sei il cattivo. Inoltre come Guardiano del Dungeon devi attirare truppe (goblin, troll, demoni e simili) costruendo stanze  e poi nutrirli fino a trasformarli in formidabili esseri di pura cattiveria. Mentre in alcuni giochi di guerra in tempo reale le tue truppe “vengono sfornate come tanti chicchi di popcorn”, in DK2 ogni orribile, vile, viscida, piccola creatura è “coltivata” in casa e guai al nemico se ne uccide uno! Il gameplay è piuttosto semplice nel concetto. Sei il signore e il padrone di una prigione completa di tesori, trappole e creature nefaste. Guardi dall’alto il tuo capolavoro e dirigi il progresso della tua struttura con la Mano del Male. Anche se puoi raccogliere e far cadere le creature o schiaffeggiarle per farle lavorare di più, non le controlli più di tanto. I tuoi servitori entrano nel Dungeon attraverso i portali e sono attratti da alcuni tipi di stanze. La Padrona Oscura non entrerà nella tua prigione finché non avrai costruito una camera di tortura, né un Ladro arriverà fino a quando non avrai costruito un casinò, per esempio. Naturalmente, le camere servono scopi diversi da quello di attirare determinati tipi di creature. Le sale di addestramento consentono alle tue creature di acquisire un’esperienza limitata senza entrare in combattimento, le prigioni servono per i nemici catturati e le biblioteche consentono la ricerca di incantesimi. Anche se non ci sono impostazioni di difficoltà nel gioco, la campagna inizia molto lentamente e facilmente. La prima coppia di missioni è in stile tutorial, e veniamo introdotti alle basi del gioco. Successivamente le missioni divengono lentamente più impegnative, con più opzioni disponibili. Alla fine, avrai l’intero arsenale di creature, stanze, incantesimi e trappole a portata di mano (virtuale).

La ricetta del successo è essere in grado di costruire e diversificare le stanze. Le prime due stanze a tua disposizione, una tana e un vivaio, sono una necessità. Senza queste stanze non puoi attirare creature nei tuoi sotterranei. Il covo è dove le creature andranno a letto e l’incubatoio è dove nutrite i vostri piccoli buoni demoni. Le sale di allenamento possono essere create più avanti nel gioco per giocatore singolo. Questo dà ai tuoi servitori un posto per migliorare le loro abilità di combattimento. Le biblioteche attirano potenti stregoni al tuo impiego. Questo dà agli stregoni un posto dove cercare nuovi incantesimi. Trovare un portale nel corso del gioco ti consente di attirare più creature malvagie nel tuo dominio oscuro. Una delle stanze più importanti da costruire per la difesa dei dungeon è il laboratorio. Senza questa stanza non verranno prodotte trappole per impedire agli eroi di vagare indisturbati nel tuo dungeon. Ci sono molte altre stanze che possono essere costruite ma è inutile allunga lo spoiler. Penso sia più divertente se andate a scoprirlo voi stessi!

Nel complesso Dungeon Keeper 2 è un gioco divertente ma non è così lontano dal predecessore. Il gioco per giocatore singolo è lo stesso più e più volte. Di tanto in tanto devi pensare e usare una strategia diversa, ma non spesso. E’ stato testato in Windows 10, è disponibile per il download in Italiano ma sono necessarie delle patch, senza di esse non è possibile gustarselo dall’ultimo sistema operativo della Microsoft.

Note

Per eseguire il gioco in Windows 10 effettuare l’installazione standard dal CD1. Effettuare l’unmount del CD1, mount del CD 2, spostarsi nella directory Italian del CD2, e fare doppio clic sopra Setup per av.viare la procedura di installazione dei componenti della lingua Italiana. Prima di avviare il gioco applicare la patch 1.3 a 1.7 e la patch 1.73.