Balls of Steel

Ognuno dei cinque tavoli è a tema, dai barbari che uccidono draghi alle missioni di ricerca, distruzione di alieni e l’intramontabile, indimenticabile Duke (Duke Nukem). Prima di vedere tutto ciò che ha da proporre un Flipper potrebbe essere necessario giocare anche diverse ore oltre a completare una serie di eventi come ad esempio disinnescare una minaccia bomba sparando più volte la palla sulla rampa dell’aeroporto e inviare la palla sulla rampa dell’autostrada. Questa varietà e quantità di mini-giochi pone Balls of Steel sopra a Timeshock! in giocabilità. E come molti tavoli elettromeccanici moderni, BOS offriva anche un display grafico a matrice di punti che presentava minigiochi, come una galleria di tiro a segno aliena. Potete visualizzare i tavoli in uno dei due modi seguenti: schermo intero o a scorrimento. Purtroppo nessuna delle due modalità è del tutto soddisfacente rispetto agli standard odierni. La grafica della modalità di scorrimento è dettagliata ma le destinazioni in genere non lo sono. La modalità a schermo intero sembra a posto, ma gran parte del dettaglio grafico viene a mancare e si perde nella compressione (stiamo parlando di un gioco del 1997 dopotutto). Entrambe le modalità e grafica impallidiscono rispetto a Timeshock!. Inoltre, Balls of Steel non si avvicina minimamente ai superbi effetti di illuminazione utilizzati in Timeshock!.

Se stai cercando il massimo del realismo questo gioco non ti soddisferà. Piuttosto, dove Balls of Steel ha successo è nel suo fattore divertentimento. Come ci si aspetterebbe da un gioco che include un tavolo Duke Nukem c’è divertimento ,sempre che vogliate seguire le battute in Inglese. Il gioco è perfettamente riproducibile in Windows 10. Occorre applicare le patch che trovate in allegato.