Simon the Sorcerer

Quando le persone pensano alle fiabe, tendono a immaginare principesse e principi affascinanti felici e contenti. Simon the Sorcerer, un’avventura classica per PC originariamente pubblicata nel 1993, distrugge questi stereotipi con tutto l’ingegno e il cinismo del vero genio comico. La nostra storia inizia con un ragazzo giovane e adolescente di nome Simon. È il suo compleanno, e un disgraziato amico canino è arrivato misteriosamente a casa sua con un libro magico. Scartando il libro con noncuranza, si apre un portale. Simon entra nel portale per poi ritrovarsi nel bel mezzo di una gara di magia, orda di troll e folletti! Grazie al suo nuovo compagno peloso, Simon fugge senza ferite, e i due si ritrovano in un accogliente cottage medievale. Simon scopre una nota lasciatagli dal grande mago, Calipso, che supplica Simon di salvarlo dal malvagio stregone, Sordid..

È un gioco lungo, in 2D, in terza persona, con voce in Inglese e sottotitoli in Italiano, inventario e mappa per facilitare i spostamenti. I verbi utilizzati (interfaccia punta e clicca) sono ‘parlare’, ‘dare’, ‘raccogliere’, ‘aprire’ e tanti altri ma non vi è nulla di nuovo se avete già giocato ad Avventure grafiche come Space Quest. I puzzle sono originali, legati alla natura demente dei personaggi incontrati e variano in difficoltà tanto da rendere il gioco interessante e lungo, quel tanto che basta, da renderlo affascinante. La musica midi è ottima e le aggiunte ambientali includono farfalle, canto degli uccelli e il suono delle cascate. La grafica è ricca di dettagli e i colori ricchi e profondi ricordano i vecchi dipinti a olio.. Un capolavoro!

Nota

Il gioco richiede Scumm (emulatore DOS giochi d’avventura). Clicca qui per la scheda e scoprire come utilizzarlo.