Sid Meier’s Alpha Centauri

Sid Meier è riuscito, a modo suo, ad aprire a un finale ricco di promesse in caso di vittoria scientifica: una volta vinto il gioco, un’astronave piena di coloni vola verso il sistema solare più vicino per iniziare una nuova base, una nuova conquista, una nuova storia… Ma non appena il secondo episodio è stato rilasciato nel 1996, è chiaro che la serie è incentrata sulla Terra e che, qualunque cosa accada, il resto della saga sarebbe stato speso costruendo un impero dalla preistoria ai giorni nostri. E, data la qualità dei giochi, ne eravamo davvero soddisfatti, anche se non potevamo fare a meno di prova un pò di frustrazione meditando su ciò che avrebbe potuto offrire la colonizzazione di un muovo pianeta.. E poi nel 1999, sorpresa: viene finalmente offerto a noi giocatori l’opportunità di lanciare l’assalto di Alpha Centauri, con una squadra guidata da Bryan Reynolds, che era già stato al timone di Civilization II.

C’è molto con cui giocherellare, soprattutto per un gioco con fondamenta solide nella serie Civilization. La funzione di ingegneria sociale ti permette di potenziare certe qualità della tua fazione, a costo di altre. Le Nazioni Unite sono sostituite dal Consiglio planetario, il cui governatore ottiene incrementi economici e il potere di veto quasi assoluto sulle varie mozioni che il Consiglio può votare. La diplomazia svolge un ruolo fondamentale in questo campo, per lo più permettendo ai giocatori di commerciare tecnologie, prendere in prestito/ prestare denaro, e cercare di affinarsi a vicenda a unirsi alle guerre. Ma dovete fare attenzione anche alla vostra integrità… è tracciata e fattorizzata nel processo diplomatico, in modo che coloro che spesso violano i trattati o commettono atrocità troveranno più difficile fare amicizia e un numero crescente di nemici. Ci sono anche la guerre chimiche o “la pinzatura dei nervi”, che sono classificate come atrocità e ti metteranno alle strette con gli altri leader… dopo tutto, anche su un pianeta alieno, la società ha le sue regole…

Vale anche la pena ricordare la presenza di schermi narrativi durante il gioco, destinati a introdurre l’ottavo personaggio del gioco: il pianeta. Alpha Centauri, come ci si potrebbe aspettare, non è semplicemente un pianeta Terra bis: comprende la propria vegetazione, le proprie forme di vita, e un ecosistema che può rappresentare, a seconda del partito, una minaccia costante o un prezioso alleato. Potrai conoscere i “vermi della mente”, capaci di attacchi telepatici, che introdurranno anche una nuova dimensione nelle lotte del gioco, che già beneficiano di molti miglioramenti rispetto al passato. In effetti, le tue scoperte scientifiche raramente porteranno alla creazione di nuove unità: scoprirai nuove armi, armature, sistemi di viaggio e altri che sarai libero di combinare come ti piace oltre a creare unità personalizzate – o lasciare che il programma lo faccia per te se la microgestione non ti piace. Sid Meier’s Alpha Centauri, seppure vecchio, è stato testato con successo in Windows 10 (non ho riscontrato problemi) ed è disponibile per il download in Italiano.