A differenza dei giochi precedenti della serie Zork, che erano avventure testuali, Return to Zork si svolge da una prospettiva in prima persona e fa uso di attori reali offrendo un’interfaccia punta-e-clicca che sostituisce definitivamente il parser di testo. Lo stile di gioco è in qualche modo simile a Myst, anche se Return to Zork precedette Myst di alcuni mesi. La storia di Return to Zork si svolge più lontano nel futuro di qualsiasi gioco precedente della serie. Il Grande Impero Sotterraneo è stato presumibilmente riscoperto, ma le cose non vanno bene. Le persone stanno scomparendo, così come interi edifici. Secondo il mito, il Grande Impero Sotterraneo di Zork è stato distrutto nel passato e tutta la magia malvagia è stata dispersa. Ora sei il fortunato vincitore del concorso a premi per fare un viaggio nel Grande Impero Sotterraneo. Prima di poter raggiungere la metropolitana, qualcosa va storto. Ti ritrovi nella Valle dei Passeri, chiedendoti dove andare e cosa fare. Inizi il tuo viaggio con un registratore Zony, una fotocamera e un Tele-Orb. Il tuo primo lavoro è trovare la tua strada nel Grande Impero Sotterraneo e poi scoprire cosa è andato storto. Parlando di grafica la produzione di Return of Zork è impressionante. Per i giocatori moderni la grafica può sembrare un po’ pixelata, specialmente le sequenze dei film, ma sono all’avanguardia il periodo in cui è stato rilasciato il gioco.
È tutto controllato dal mouse anche se ci sono anche equivalenti di tastiera per tutte le azioni se ti capita di essere senza mouse. Ci sono opzioni per attivare e disattivare effetti sonori, musica e testo, anche se l’opzione testo rende semplicemente il cursore “intelligente” e identifica gli oggetti significativi sullo schermo. Non ci sono didascalie di testo per il parlato, quindi se hai problemi di udito dovrai mettere un segno nero su RTZ. Per compiere le azioni basta puntare il cursore e fare clic, dopo di che viene visualizzato un piccolo menu di azioni appropriate: guardare, parlare,raccogliere, aprire, ecc. Lo stesso vale per gli oggetti dell’inventario, per usarli basta estrarli dal tuo inventario e fare clic sullo schermo per l’elenco dei verbi. Puoi studiare gli oggetti da vicino, manipolarli e usare un oggetto su un altro quando necessario. Ci sono molti luoghi in cui indagare e leggere tutto ciò che trovi (specialmente i file nell’ufficio del sindaco) è essenziale se vuoi arrivare ovunque. Tutto sommato è un buon gioco (lungo) con molti (ottimi) enigmi per garantire un paio di giorni (o più) di gameplay.
Il gioco è avviabile da DOS (DOSBox) o ScummVM (consigliato) Per utilizzare in ScummVM la versione di Return to Zork che trovate in allegato (disponibile per il download in Italiano) sono necessari i seguenti file:
Potremmo avere più download per un singolo gioco oppure la versione italiana, inglese, francese se questa è disponibile. Inoltre, proviamo a caricare manuali, utility e documentazioni extra quando possibile. Se il manuale è mancante e si possiede il manuale originale di Return to Zork, clicca qui per contattarci. Basta un clic per scaricare Return to Zork a tutta velocità!
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