Lost in Time

Il gioco è presentato in 2D in prima persona con sfondi disegnati a mano. Ti recherai in luoghi diversi sia in Francia che nelle isole caraibiche. Viene offerta una classica interfaccia a “punta e clicca”, è necessario trovare oggetti diversi e utilizzarli nei posti giusti. Ciò che rende tuttavia il gioco interessante è il mix di video in terza persona che vengono attivati quando esegui determinate azioni nel gioco o quando vengono raccontati diversi aspetti della storia. Per essere del 1993, questo aspetto è unico per il suo genere e non per niente il gioco veniva indicato nella confezione come un “Film di avventura interattivo”. Per coloro che hanno giocato Myst possiamo definirlo uno dei predecessori di questo tipo di gioco. Il “full video motion” era agli inizi. Il risultato sono video di riepilogo, con le stesse brevi sequenze che vengono loopate. La codifica offre un basso livello di qualità, anche se è stata migliorata per la versione CD-Rom (infatti la versione che trovate per il download è Lost in Time in Italiano in versione CD). Mentre Lost in Time è la prima avventura interattiva con “full motion video”, utilizza anche altre tecniche come scatti reali (la villa), set 3D (la barca) e infine set disegnati a mano (l’isola). La mancanza di omogeneità può sorprendere, i luoghi da visitare e i personaggi sono così pochi da dare l’impressione di un gioco a basso budget ma vi è una spiegazione, è un gioco pioneristico.

Gli enigmi sono di buon livello, fin troppo buoni tanto da spingere talvolta il giocatore esausto al metodo “provo tutto su qualsiasi cosa”. Viene utilizzata la famosa tecnica di associare oggetti tra loro, sull’arredamento, abdicando a qualsiasi forma di riflessione. Come in Gobliins 2, di cui prende il sopravvento l’interfaccia punta e clicca, il gioco offre un sistema “jolly”, permettendo di sbloccare le situazioni più disperate. Tuttavia, i tre jolly non sono sempre disponibili, in quanto il gioco impone di completare alcune sezioni senza alcun aiuto.

Note DOSBox

Trattandosi di un CD è necessario modificare il file di configurazione di DOSBox, sezione [autoexec], prendendo spunto dall’esempio in basso:

[autoexec]
set DOS64M=:50M
mount c e:\dos\ -freesize 2000
imgmount d E:\abandonware\da_testare\Lost_in_time\lost_in_time.cue -t iso
c:

Per avviare l’installazione digitare d:\, install, premere F5 per l’Italiano e scegliere l’installazione completa (penso che al giorno d’oggi non abbiate problema per un centinaio di MB).